L'accoppiamento

L'accoppiamento

Nei giorni immediatamente successivi alla nascita della nuova regina (vergine) la famiglia, ma in particolare le operaie, cominciano a spingere e molestare la nuova regina fermandosi di colpo soltanto negli istanti in cui la stessa emette dei suoni caratteristici e conosciuti come il canto della regina.

Dopo circa una decina di giorni dalla nascita, in una giornata soleggiata e solitamente nelle ore più calde, la regina viene spinta dalle operaie verso l’uscita dell’arnia in modo da costringerla a spiccare il volo per l’accoppiamento, chiamato “volo nuziale”.

Una volta partita, la regina raggiunge uno dei punti di raduno in cui numerosi fuchi (vedi foto in alto) si riuniscono in attesa delle regine vergini. I punti di raduno possono essere anche lontani diversi chilometri dall’alveare di partenza, ma la cosa straordinaria è che, questi luoghi sono sempre esattamente gli stessi di anno in anno.

La regina viene inseguita da una “nuvola” di fuchi e l’accoppiamento vero e proprio avviene in volo. In questa fase, la regina può arrivare ad essere fecondata anche da 16-18 fuchi ed ognuno di loro muore in seguito alla perdita dell’organo genitale.

Anche con un solo volo nuziale la regina può essere feconda per tutta la sua vita (che in alcuni casi può arrivare a durare quattro anni!). Ciò è possibile grazie alla spermateca, una sacca all’interno dell’addome che mantiene in vita milioni di spermatozoi e che le permette di deporre decine di migliaia di uova ogni anno.

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